soldi.. soldi… non toccarmi il mio tessoro

questo mondo fa così schifo perché oggi tutto è in funzione del denaro.

esso è il valore principale che ha ormai scalzato anche i suoi due amichetti “prestigio” e “sesso”..

sono abbastanza puerili i tentativi di chi vorrebbe “cambiare le cose”.. aiutare gli altri, salvare il mondo, diffondere la pace etc, se sotto sotto non si inizia una profonda rivoluzione nel sistema di valori che sottende tutto. anche la nostra vita!

certo, perché sfido chiunque a farsi un esame di coscienza e definire la propria scala di valori.

e quindi confrontarla con il proprio agire.

uno dei tanti motivi per cui ringrazio il Movimento Umanista, è per il fatto che tutto viene autofinanziato, e ogni sei mesi si raccolgono le “collette” di autofinanziamento tra le persone che in modo più o meno attivo partecipano a questo progetto…

dicevo che ringrazio, perché grazie a questa cosa si dà la possibilità ad ognuno di confrontarsi col tema dei soldi..

per noi umanisti il denaro è un mezzo. uno strumento.

non ha valore in sè.

un giorno ti chiedo una mano per fare una cosa… magari ti impegna 3 giorni.. è possibile che tu mi aiuti..

un giorno ti chiedo di scrivere un articolo… e lo fai, magari anche con paicere e “compromettendoti”.. perché esprimi qualcosa di tuo…

un giorno ti chiedo del materiale scolastico.. stiamo allestendo una scuola in Togo, sai… sei felicissimo di contribuire..

un giorno ti chiedo 10 euro… sai ci sono cose che costano denaro, oggi… mannaggia chiedimi di tutto ma non i soldi.

ti prego non toccare quel tema!!

??

lo so che ce li hai 10, 20 o anche 60 euro.. non siamo nella suburbia di Nairobi..

so anche che hai appena speso 150 euro in quei nuovi pantaloni o nell’ultimo aggeggino elettronico..

mi conosci poi da diversi anni.. lo sai che quei soldi non me li intasco io, e che sono abbastanza intelligente da non farmi fregare..

allora dove sta la cosa?

“cazzo un amico mi chiede dei soldi per contribuire ad un progetto mondiale per cambiare il mondo… chissà cosa cè sotto.. qualcuno sicuramente se ne sta approfittando.. vogliono i miei soldi.. vogliono il mio tesssoro!!!”

qualcuno ha giustamente notato che alcune cose le si prende in considerazione soltanto se vengono pagate molto.. un alto prezzo.

ti regalo un libro? arrivi a casa e lo butti su uno scaffale.

lo paghi 60 euro? te lo leggi tutto tre volte. e guai a regalarlo, dopo.. l’hai pagato un sacco di soldi!

un’ultima considerazione: se in cambio dei tuoi 10, 20, 60 euro.. io ti dò una maglietta, un librone, una tessera di adozione di un bambino africano o qualsiasi altra “cosa”… la faccenda è diversa..

però le cose tornano ad essere come erano prima. nulla è cambiato…

cosa ti succede dentro quando ti chiedo dei soldi?

chieditelo. meditaci. cerca una risposta.

.. stiamo buttando le nostre vite nel cesso e ce ne accorgeremo solo quando qualcuno tirerà la cordicella…

ps: sono sempre qui ad accettare la tua colletta..

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Play well, Die Happy! Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia e attivismo per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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