Appello della campagna “L’Europa dice no allo scudo spaziale”
se sei un’associazione o partito o altro, sottoscrivi l’appello con la mail a fondo, se no sappilo e diffondi!
Il governo degli Stati Uniti vuole installare una base radar in Repubblica Ceca, come parte del sistema di difesa antimissile detto “Scudo spaziale”.
Lo scudo spaziale è un’arma di offesa e uno strumento per il dominio globale attraverso la militarizzazione e il controllo dello spazio. L’installazione della base radar in Repubblica Ceca è solo il primo passo e ha già causato un aumento delle tensioni internazionali e la ripresa della corsa agli armamenti, ricreando un’atmosfera da “guerra fredda”. Il progetto è avvolto in un alone di mistero, con accordi segreti tra gli Stati Uniti e vari paesi europei, tagliando fuori l’opinione pubblica e gli stessi Parlamenti, com’è avvenuto in Italia.
La lotta contro questo progetto non riguarda solo la Repubblica Ceca (dove il 70% della popolazione è contraria alla base radar), ma deve estendersi a tutta l’Europa. Non possiamo permettere ai nostri politici di assecondare la folle intenzione degli Stati Uniti di trasformare l’Europa nel teatro di una possibile guerra nucleare, minacciando la pace e la sopravvivenza stessa dell’umanità.
Il 13 maggio Jan Tamas e Jan Bednar, del movimento ceco contro la base radar USA hanno iniziato uno sciopero della fame e varie città europee - Parigi, Madrid, Roma, Atene, Berlino, Bruxelles, Amsterdam, Copenhagen, Budapest, Zurigo, Tolosa, Malaga, Porto, Colonia, Milano, Trieste e Torino - si sono unite alla protesta portata avanti a Praga con diverse iniziative di denuncia e solidarietà.
Nel nostro paese sono partite iniziative a Trieste, Torino, Milano e Roma, sul tema dello scudo spaziale, delle basi militari e in generale del riarmo.
Vi invitiamo a sostenere ed allargare questa protesta nonviolenta, per formare una rete ampia e far pressione sul nostro governo perché prenda una posizione chiara contro lo scudo spaziale e a favore di un’Europa senza basi militari e armi nucleari.
Come primo passo si può firmare e diffondere la petizione on-line al link www.nonviolence.cz , per chiedere che l’installazione della base radar in Repubblica Ceca venga sottoposta a referendum. Nel sito si trova anche informazione aggiornata sulla campagna.
Alleghiamo anche la dichiarazione di Giorgio Schultze, portavoce europeo del Nuovo Umanesimo.
Prime adesioni: Mondo senza guerre, Centro delle culture, La Comunità per lo sviluppo umano, Partito Umanista, Unaltromondo onlus, Sviluppo Umano, Cammini aperti, Rete Lilliput (Vicenza), Sinistra Critica (Trieste), Rifondazione Comunista (Trieste), Tavola della Pace del Friuli Venezia Giulia, Rete artisti contro le guerre (Trieste), Arci (Trieste), Dennis Visioli (assessore alla pace della provincia di Trieste).
Per adesioni: adesioninoscudo@gmail.com