Io mio, Tu tuo e i vegetali
Qualche giorno fa, ascoltando il piccolo Fabio (2 anni da poco), mi ha colpito una considerazione che ammetto credo di non aver mai fatto prima: Io sta a Mio, come I sta a My, Tu sta a Tuo, come You sta a Yours .. beh insomam si è capito.. questa stretta parentela tra il soggettivo e il genitivo.
Quanto questo IO ci accompagna per tutta la vita, e quanto determina tutte le dinamiche e le relazioni con il mondo.
Non è lavoro facile metterlo un attimo da parte, e scoprire cosa c’è altrimenti. ma si può fare.
Collego a questa considerazione una cosa che non c’entra nulla, se non per il fatto che è contemporanea: uno dei miei propositi per il 2011 è quello del diventare il più possibile vegetariano.
Questo “più possibile” è dettato dal fatto che ho una famiglia e una certa “tradizione” alimentare che non credo di riuscire a modificare velocemente (forse non farebbe neanche troppo bene!)
In ogni caso maiale e tutti i derivati sono già out. Così come tutte le carni spazzatura.
Presto toglierò ogni carne (e uova e pesci) che non hanno come minimo garanzie di biologicità e trattamento “naturale” degli animali.
Le mie motivazioni sono multiple: salutari, ambientali, economiche, etiche, personali (adoro cambiare tutto in continuazione! 🙂
A per chi non è ultrasensibile guardi sto video sugli “allevamenti moderni”! http://video.google.com/videoplay?docid=-513747926833909134
baci a tutte le befane