Convenzione dei Diritti dell'Infanzia
Inauguro la sezione Pedagogia dello Studio, con quella che è, o almeno dovrebbe essere, la bibbia dei bambini e degli adolescenti: la Convenzione dei Diritti Infanzia.
Non sapevo fosse così recente (1989) e che l’avessero ratificata praticamente tutti gli stati del mondo: 196, tranne Stati Uniti. Incredibile, vero? indagherò sulle loro motivazioni.
I quattro principi fondamentali della Convenzione sono:
- Non discriminazione (art. 2): i diritti sanciti dalla Convenzione devono essere garantiti a tutti i minorenni, senza distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori.
- Superiore interesse (art. 3): in ogni legge, provvedimento, iniziativa pubblica o privata e in ogni situazione problematica, l’interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità.
- Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell’adolescente (art. 6): gli Stati devono impegnare il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la cooperazione internazionale.
- Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano, e il corrispondente dovere, per gli adulti, di tenerne in adeguata considerazione le opinioni.
Il documento completo è qui: convenzione-diritti-infanzia