Il Mattino dei Maghi

IL MATTINO DEI MAGHI

in Ufo 78 (Wu Ming), il libro Il Mattino dei Maghi viene citato diverse volte quale spartiacque di un nuovo modo di osservare e interpretare il mondo, aprendo porte sui misteri di ogni tipo, sulla ricerca spirituale in varie tradizioni, su teorie di interpretazione del mondo oggettivamente “fantastiche” (ad esempio che viviamo nel lato concavo della terra e che i nazisti ne cercavano le prove…).

oggi potrebbe essere letto come un libro che getta le basi per pazzi complottisti… ma negli anni 50 fu davvero un libro importante. ricordo di averlo letto da ragazzo (e scopro ora di averlo tutto sottolineato! che libro importante è stato)

se non lo aveste letto (nel caso ditemelo) invito almeno a leggerne l’indice, perché è davvero interessante conoscerlo:

IL FUTURO ANTERIORE

🔹 Omaggio al lettore che non ha tempo. Un caso di dimissioni nel 1875. Gli uccelli di malaugurio. Come il secolo XIX chiudeva le porte. La fine della scienza e il rifiuto del fantastico. Le disperazioni di Poincaré. Noi siamo i nostri nonni. Giovinezza! Giovinezza!

🔹 Il diletto borghese. Un dramma dell’intelligenza o la tempesta dell’irrealismo. L’apertura su una realtà diversa. Di là dalla logica e dalle filosofie letterarie. La nozione di eterno presente. Scienza senza coscienza: e coscienza senza scienza? La speranza.

🔹 Riflessioni affrettate sui ritardi della sociologia. Un dialogo di sordi. I planetari e i provinciali. Un cavaliere ritorna fra noi. Un po’ di lirismo.

LA COSPIRAZIONE IN PIENA LUCE

🔹 La generazione degli “operai della Terra”. Siete un moderno attardato o un contemporaneo del futuro? Un manifesto sui muri di Parigi nel 1622. Il linguaggio esoterico è il linguaggio tecnico. Una nuova nozione di società segreta. Un nuovo aspetto dello “spirito religioso”.

🔹 I profeti dell’Apocalisse. Un Comitato della Disperazione. La mitragliatrice di Luigi XVI. La Scienza non è una Vacca Sacra. Il signor Despotopoulos vuole occultare il progresso. La leggenda dei Nove Ignoti.

🔹 Ancora una parola sul realismo fantastico. Vi sono state delle tecniche. Vi è stata la necessità del segreto e vi si ritorna. Noi viaggiamo nel tempo. Noi vogliamo vedere nella sua continuità l’oceano dello spirito. Nuove riflessioni sull’ingegnere e sul mago. Il passato, l’avvertire. Il presente in ritardo nei due sensi. L’oro dei libri antichi. Uno sguardo nuovo sul mondo antico.

🔹 Il Sapere e il Potere si nascondono. Una visione della guerra rivoluzionaria. La tecnica risuscita le gilde. Il ritorno al tempo degli Adepti. Un romanziere aveva visto giusto: esistono “Centrali di Energia”. Dalla monarchia alla criptocrazia. La società segreta, futura forma di governo. L’intelligenza stessa è una società segreta. Si bussa alla porta.

L’ALCHIMIA COME ESEMPIO

🔹 Un alchimista al caffè Procope, nel 1953. Conversazione a proposito di Gurdjiev. Un uomo che pretende di sapere che la pietra filosofale è una realtà. Bergier mi trascina a tutta velocità in una singolare scorciatoia. Ciò che vedo mi libera dallo stupido disprezzo del progresso. Le nostre riserve sull’alchimia: né rivelazione né un andare a tastoni. Breve meditazione sulla spirale e la speranza.

🔹 Centomila libri che nessuno consulta. Si chiede una spedizione scientifica nel paese dell’alchimia. Gli inventori. Il delirio causato dal mercurio. Un linguaggio cifrato. Vi fu un’altra civiltà atomica? Le pile del museo di Baghdad. Newton e i grandi iniziati. Helvétius e Spinoza davanti all’oro filosofale. Alchimia e fisica moderna. Una bomba all’idrogeno su un fornello da cucina. Materializzare, umanizzare, spiritualizzare.

🔹 Dove si vede un piccolo ebreo preferire il miele allo zucchero. Dove un alchimista che potrebbe essere il misterioso Fulcanelli parla del pericolo atomico nel 1937, descrive, la pila atomica e ricorda civiltà scomparse. Dove Bergier apre una cassaforte con la fiamma ossidrica e porta una bottiglia di uranio sotto il braccio. Dove un anonimo maggiore americano cerca un Fulcanelli definitivamente scomparso. Dove Oppenheimer canta in duetto con un saggio cinese di mille anni fa.

🔹 L’alchimista moderno e lo spirito di ricerca. Descrizione di ciò che fa un alchimista nel suo laboratorio. La ripetizione indefinita dell’esperienza. Che cosa attende? La preparazione delle tenebre. Il gas elettronico. L’acqua dissolvente. La pietra filosofale è energia in sospensione? La trasmutazione dell’alchimista stesso. Al di là comincia la vera metafisica.

🔹 C’è tempo per tutto. E c’è anche un tempo per cui i tempi si congiungono.

LE CIVILTÀ SCOMPARSE

🔹 Dove gli autori fanno il ritratto dello stravagante e meraviglioso signor Fort. L’incendio del sanatorio delle coincidenze esagerate. Il signor Fort in preda alla conoscenza universale. Quarantamila annotazioni sulle tempeste di pervinche, le piogge di rane e i temporali di sangue. Il Libro dei Dannati. Un certo professor Kreyssler. Elogio e illustrazione dell’intermediarismo. L’eremita del Bronx o il Rabelais cosmico. Dove gli autori visitano la cattedrale Sant’Altrove. Buon appetito, signor Fort!

🔹 Un’ipotesi per il rogo. Dove il clergyman e il biologo sono dei comici. Si cerca un Copernico dell’antropologia. Molti spazi bianchi su tutte le carte. Il dottor Fortune non è curioso. Il mistero del platino fuso. Corde che sono libri. L’albero e il telefono. Un relativismo culturale. E ora, un bel raccontino!

🔹 “I nove miliardi di nomi di Dio” di Arthur C. Clarke.

🔹 Dove gli autori, che non sono né troppo creduli, né troppo increduli, si interrogano sulla Grande Piramide. E se ci fossero altre tecniche? L’esempio hitleriano. L’impero di al Mansur. Molte fini del mondo. La strana isola di Pasqua. La leggenda dell’Uomo Bianco. Le civiltà dell’America. Il mistero maya. Dal “ponte di luce” alla strana pianura di Nazca. Dove gli autori non sono che poveri scalpellini.

🔹 Memoria più vecchia di noi… Dove gli autori trovano uccelli di metallo. Storia di una curiosissima carta del mondo. Bombardamenti atomici e vascelli interplanetari nei “testi sacri”. Un’altra idea sulle macchine. Il culto del “cargo”. Una diversa visione dell’esoterismo. La sagra dell’intelligenza. Ancora un racconto, se lo gradite.

🔹 “Un cantico per san Leibowitz” di Walter M. Miller.

PARTE SECONDA. ALCUNI ANNI NELL’ALTROVE ASSOLUTO

🔹 Tutte le palline nello stesso sacco. Le disperazioni dello storico. Due collezionisti di insolito. In fondo al lago del Diavolo. Un antifascismo che fa vento. Bergier ed io di fronte all’immensità dello strano. Anche Troia era una leggenda. La storia in ritardo. Dal visibile banale all’invisibile fantastico. Apologo dello scarabeo d’oro. Si può sentire la risacca del futuro. Non ci sono che le fredde meccaniche.

🔹 Sulla “Tribune des Nations” vengono rifiutati il Diavolo e la follia. C’è tuttavia una lotta degli dei. I tedeschi e l’Atlantide. Un socialismo magico. Una religione e un ordine segreti. Una spedizione in regioni nascoste. La prima guida sarà un poeta.

🔹 Dove si tratterà di P.-J. Toulet, scrittore minore. Ma si tratta di Arthur Machen. Un grande genio ignorato. Un Robinson Crusoé dell’anima. Storia degli angeli di Mons. Vita, avventure e disgrazie di Machen. Come abbiamo scoperto una società segreta inglese. Un premio Nobel mascherato di nero. La Golden Dawn, le sue filiazioni, i suoi membri, i suoi capi. Perché citeremo un testo di Machen. I casi fortuiti fanno dello zelo.

🔹 Il testo di Arthur Machen. I veri peccatori, come i veri santi, sono asceti. Il vero Male, come il vero Bene, non ha niente a che vedere col mondo comune. Il peccato è prendere il cielo d’assalto. Il vero Male diventa sempre più raro. Il materialismo, nemico del Bene e più ancora del Male. Tuttavia oggi c’è qualche cosa. Se realmente vi interessa…

🔹 La Terra vuota, il mondo di ghiaccio, l’uomo nuovo. Noi siamo nemici dello spirito. Contro la natura e contro Dio. La società del Vril. La razza che ci soppianterà. Haushoffer e il Vril. L’idea di mutazione dell’uomo. Il Superiore Sconosciuto. Mathers, capo della Golden Dawn, incontra i Grandi Terribili. Hitler dice di averli visti anche lui. Allucinazione o presenza reale? La porta aperta su altro. Una profezia di René Guénon. Il primo nemico dei nazisti: Steiner.

🔹 Un ultimatum agli scienziati. Il profeta Hörbiger, Copernico del XX secolo. La teoria del mondo di ghiaccio. Storia del sistema solare. La fine del Mondo. La Terra e le sue quattro lune. Apparizione dei giganti. Le lune, i giganti e gli uomini. La civiltà dell’Atlantide. Le cinque città di trecentomila anni fa. Da Tiahuanaco alle mummie tibetane. La seconda Atlantide. Il Diluvio. Degenerazione e cristianesimo. Ci avviciniamo ad un’altra epoca. La legge del ghiaccio e del fuoco.

🔹 Hörbiger ha ancora un milione di discepoli. L’attesa del messia. Hitler e l’esoterismo in politica. La scienza nordica e il pensiero magico. Una civiltà interamente diversa dalla nostra. Gurdjiev, Hörbiger, Hitler e l’uomo responsabile del cosmo. Il ciclo del fuoco. Hitler parla. Il fondo dell’antisemitismo nazista. Marziani a Norimberga. L’antipatto. L’estate del missile. Stalingrado o la caduta dei maghi. La preghiera sull’Elbruz. Il piccolo uomo vincitore del superuomo. È il piccolo uomo che apre le porte del cielo. Il crepuscolo degli Dei. L’inondazione della metropolitana di Berlino e il mito del Diluvio. Morte grottesca dei profeti. Coro di Shelley.

🔹 La Terra è vuota. Noi viviamo all’interno di essa. Il Sole e la Luna sono al centro della Terra. Il radar al servizio dei maghi. Una religione nata in America. Il suo profeta tedesco era aviatore. L’anti-Einstein. Un lavoro da pazzo. La Terra vuota, i satelliti artificiali e gli allergici alla nozione di infinito. Un arbitraggio di Hitler. Di là dalla coerenza.

🔹 Acqua al nostro orribile mulino. Il giornale dei Biondi. Il sacerdote Lenz. Una circolare della Gestapo. L’ultima preghiera di Dietrich Eckardt. La leggenda di Thule. Un vivaio di medium. Haushoffer il mago. I silenzi di Hess. La svastica e i misteri della casa Ipatiev. I sette che volevano cambiare la vita. Una colonia tibetana. Gli stermini e il rituale. Fa più buio di quanto pensiate.

🔹 Himmler e il problema alla rovescia. La svolta del 1934. L’Ordine Nero al potere. I monaci guerrieri “testa di morto”. L’iniziazione nei Burg. L’ultima preghiera di Sievers. Gli strani studi dell’Ahnenerbe. Il gran sacerdote Friedrich Hielscher. Una nota dimenticata di Jünger. Il senso di una guerra e di una vittoria.

PARTE TERZA L’UOMO, QUESTO INFINITO

🔹 UNA NUOVA INTUIZIONE. Il Fantastico nel fuoco e nel sangue. Le barriere dell’incredulità. Il primo missile. Borghesi e operai della Terra. I fatti falsi e la finzione veritiera. I mondi abitati. I visitatori venuti da altrove. Le grandi comunicazioni. I miti moderni. Realismo fantastico in psicologia. Per una esplorazione del fantastico interiore. Esposizione del metodo. Un’altra concezione della libertà.

🔹 IL FANTASTICO INTERIORE Alcuni pionieri: Balzac, Hugo, Flammarion. Jules Romains e il più vasto problema. La fine del positivismo. Che cos’è la parapsicologia? Fatti straordinari ed esperienze certe. L’esempio del Titanic. Veggenza. Precognizione e sogno. Para-psicologia e psicanalisi. Il nostro studio esclude il ricorso all’occultismo e alle false scienze. Alla ricerca delle macchine delle profondità.

🔹 VERSO LA RIVOLUZIONE PSICOLOGICA. Il “secondo soffio” dello spirito. Si cerca un Einstein della psicologia. L’idea religiosa rinasce. La nostra società agonizza. Jaurès e l’albero ronzante di mosche. Il poco che vediamo dipende dal poco che siamo.

🔹 UNA RISCOPERTA DELLO SPIRITO MAGICO. L’occhio verde del Vaticano. L’altra intelligenza. L’Officina del Bosco Addormentato. Storia della “relavote”. La natura fa forse un doppio gioco. La manovella della supermacchina. Nuove cattedrali, nuovo argot. L’ultima porta. L’esistenza come strumento. Qualcosa di nuovo e di razionale sui simboli. Tutto non è in tutto.

🔹 LA NOZIONE DI STATO DI RISVEGLIO. Alla maniera dei teologi, degli scienziati, dei maghi e dei bambini. Saluto ad uno specialista del bastone fra le ruote. Il conflitto spiritualismo-materialismo, o una storia di allergia. La leggenda del tè. E se si trattasse di una facoltà naturale? Il pensiero come avvio e come sorvolo. Un’aggiunta ai diritti dell’uomo. Fantasticherie sull’uomo risvegliato. Noi altri, onesti barbari.

🔹 TRE STORIE CHE SERVANO DA ILLUSTRAZIONE. Storia di un grande matematico allo stato selvaggio. Storia del più straordinario dei chiaroveggenti. Storia di uno scienziato di domani che viveva nel 1750.

🔹 PARADOSSI E IPOTESI SULL’UOMO SVEGLIO. Perché le nostre tre storie hanno deluso alcuni lettori. Non sappiamo nulla di serio sulla levitazione, sull’immortalità, ecc. Tuttavia l’uomo ha il dono dell’ubiquità, vede a distanza, ecc. Che cosa chiamate macchina? Come forse nacque il primo uomo sveglio. Sogno favoloso ma ragionevole sulle civiltà scomparse. Apologo della pantera. La scrittura di Dio.

🔹 ALCUNI DOCUMENTI SULLO STATO DI RISVEGLIO. Un’antologia da fare. Le teorie di Gurdjiev. La mia appartenenza alla scuola del risveglio. Un racconto di Raymond Abellio. Un ammirevole scritto di Gustav Meyrinck, genio misconosciuto.

🔹 IL PUNTO DI LÀ DALL’INFINITO. Dal surrealismo al realismo fantastico. Il Punto Supremo. Diffidare delle Immagini. La follia di Georg Cantor. Lo yogin e il matematico. Un’aspirazione fondamentale dell’uomo. Un estratto da una geniale novella di Jorge Luis Borges.

🔹 FANTASTICHERIA SUI MUTANTI. Il bambino astronomo. Un accesso di febbre dell’intelligenza. Teoria delle mutazioni. Il mito dei Grandi Superiori. I Mutanti fra di noi. Dall’Horla a Leonhard Euler. Una società invisibile di Mutanti? Nascita dell’essere collettivo. L’amore del vivente.

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia e attivismo per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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