Una guida cronologica di tutti gli eventi in Oppenheimer

Una guida cronologica di tutti gli eventi in Oppenheimer

In Oppenheimer, Christopher Nolan racconta la storia di J. Robert Oppenheimer seguendo uno schema narrativo non lineare. Di conseguenza, provare a tracciare la cronologia esatta degli eventi che ci vengono presentati sullo schermo potrebbe risultare alquanto difficile.

Come da tradizione, anche in questa sua ultima fatica Nolan rinuncia a raccontare una storia lineare in senso classico, scegliendo piuttosto di esplorare la vita del fisico statunitense interpretato da Cillian Murphy attraverso un intreccio narrativo particolarmente complesso che non solo abbraccia oltre 40 anni di storia, ma che si muove continuamente avanti e indietro nel tempo.

Al di là dell’impiego di sequenze in bianco e nero e di altre a colori, Nolan non fornisce mai delle indicazioni concrete riguardo ai momenti precisi in cui si svolgono le diverse parti della storia, tracciando una divisione temporale non così facile da interpretare. Ecco quindi la timeline completa degli eventi raccontati in Oppenheimer rigorosamente in ordine cronologico.


1924-1926: Oppenheimer studia fisica a Cambridge

La prima parte della vita di J. Robert Oppenheimer (Cillian Murphy) che viene raccontata nel film risale al periodo in cui il ragazzo studiava fisica a Cambridge. Robert iniziò a frequentare l’università nel 1924, dopo essere stato ammesso, ma dovette portare a compimento la frequentazione di un laboratorio a causa di alcune lacune di base.

È qui che ha incontrato il suo tutore – Patrick Blackett (James D’Arcy) – e ha pensato di avvelenarlo con una mela. Sempre a Cambridge, Oppenheimer assiste anche ad una conferenza del fisico danese Niels Bohr (Kenneth Branagh), che in seguito lo convincerà ad andare a studiare con il fisico tedesco Max Born. Alla fine, Robert lascerà Cambridge nel 1926.

1926-1929: Oppenheimer incontra Heisenberg

Cronologicamente, arriviamo al periodo in cui Oppenheimer studia all’estero dopo aver seguito il consiglio di Bohr (cioè, andare a lavorare con Max Born). Durante questo periodo, Robert frequentò l’università di Göttigen, venendo in contatto con molti altri aspiranti fisici e scienziati.

Una delle figure più importanti che incontrò in questo periodo fu Werner Heisenberg (Matthias Schweighöfer), brillante fisico teorico tedesco che in seguito arriverà a guidare il programma tedesco sulle armi nucleari. Fu durante questo periodo che Oppenheimer iniziò a farsi un vero nome nel campo della fisica teorica e della meccanica quantistica.

1929-1943: Oppenheimer insegna a Berkeley

La prossima tappa nel percorso cronologico di Oppenheimer riguarda il periodo in cui insegnava all’Università di Berkeley (in California) in qualità di professore associato e, parallelamente, era anche impegnato al Caltech. Fu durante questo periodo che Robert conobbe Ernest O. Lawrence (Josh Hartnett), incontro che segnò l’inizio di uno stretto rapporto di lavoro che avvantaggiò entrambi negli anni successivi.

Durante questo periodo gli interessi di Oppenheimer si estesero anche all’astrofisica, pur continuando la sua collaborazione con il Laboratorio di Radiazioni di Lawrence, contribuendo a numerose nuove scoperte. Nel 1936, Robert divenne professore ordinario a Berkeley.

1936-1940: L’inizio delle relazioni con Jean Tatlock e Kitty

Una parte importante delle timeline del film è sicuramente rappresentata dalle relazioni di Oppenheimer con Jean Tatlock (Florence Pugh) e Kitty (Emily Blunt). Robert incontra Jean per la prima volta nel 1936: quasi subito, i due iniziano una relazione amorosa. È l’inizio di un periodo particolarmente turbolento per Oppenheimer, dal momento che la relazione con Jean attraversa molteplici alti e bassi (dettati essenzialmente dai numerosi rifiuti della ragazze alle varie proposte di matrimonio del fisico).

Così, nel 1939, Oppenheimer incontra per la prima volta Kitty, che all’epoca era già sposata. I due iniziano una relazione e nel 1940 la donna rimane incinta: decide, quindi, di divorziare in modo da potersi risposare con Robert.

1942-1945: Oppenheimer lavora al Progetto Manhattan

Il prossimo capitolo della vita di J. Robert Oppenheimer riguarda il suo coinvolgimento nel famigerato Progetto Manhattan. Leslie Groves (Matt Damon), supervisore del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito, recluta Oppenheimer poco dopo essere stato nominato direttore del progetto nel settembre 1942.

Si tratta dell’inizio del periodo più importante nella vita di Oppenheimer: insieme a Groves, recluta altri scienziati che possano prendere parte al progetto e ne stabilisce la base operativa a Los Alamos. Robert lavorerà al Progetto Manhattan per quasi tre anni, realizzando la prima bomba atomica.

4 gennaio 1944: la morte di Jean Tatlock

La morte di Jean Tatlock è l’evento più significativo che accade nella vita di J. Robert Oppenheimer mentre il fisico è intendo a lavorare alla bomba atomica. In base alle varie testimonianze storiche, la morte di Jean sarebbe avvenuta uno o tre anni dopo l’ultima volta che lei e Oppenheimer si sono visti. La donna venne trovata morta nel bagno del suo appartamento da suo padre nel giugno 1944, dopo aver combattuto per anni contro la depressione.

16 luglio 1945: il Trinity Test

Il giorno più importante nella timeline del film è sicuramente il 16 luglio 1945, giorno in cui ha avuto luogo il famoso Trinity Test. Il test dell’arma nucleare è avvenuto la mattina presto, dopo che il maltempo ha costretto il team del Progetto Manhattan a ritardare la detonazione per verificare il corretto funzionamento del dispositivo. Il Trinity Test ebbe luogo ufficialmente alle ore 5:29 del 16 luglio 1945: fu la conferma che Oppenheimer e il suo team di scienziati avevano creato la prima bomba atomica funzionante.

Agosto 1945: i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki

Poco dopo il successo dei test sulla bomba atomica e l’incontro con i funzionari governativi per determinare quando avrebbero potuto essere utilizzati, Oppenheimer e gli altri scienziati apprendono che l’America ha bombardato Hiroshima e Nagasaki. La prima bomba atomica colpì Hiroshima, in Giappone, il 6 agosto 1945, mentre la seconda colpì Nagasaki tre giorni dopo, il 9 agosto. Gli attentati coincisero con il discorso che Oppenheimer tenne di fronte a tutti partecipanti al Progetto Manhattan, in cui affermò che avrebbe voluto che le bombe fossero state completate in tempo per essere utilizzate contro i nazisti e la Germania.

Ottobre 1945: Oppenheimer incontra il presidente Truman

Le conseguenze delle bombe atomiche che colpirono il Giappone e la fine della Seconda Guerra Mondiale portarono all’incontro di Oppenheimer con il presidente Harry S. Truman (Gary Oldman). Nella timeline del film, questo evento si verifica nell’ottobre del 1945, circa tre mesi dopo i bombardamenti in Giappone. Fu durante l’incontro che Oppenheimer disse a Truman di avere “le mani sporche di sangue”, facendo infuriare il presidente.

1947: Lewis Strauss recluta Oppenheimer a Princeton

Le vite di Lewis Strauss (Robert Downey Jr.) e J. Robert Oppenheimer si intersecano la prima volta nel 1947, almeno secondo la cronologia del film. In quel periodo, Strauss è uno degli amministratori dell’Institute for Advanced Study di Princeton e propone ad Oppenheimer di diventare il nuovo direttore del programma. Oppenheimer accetta l’incarico: per gli a venire, quindi, lavorerà a Princeton. È sempre durante questo periodo che nel film assistiamo all’incontro tra Oppenheimer e Albert Einstein (Tom Conti) nei pressi del laghetto dell’università.

Giugno 1949 – Oppenheimer mette in imbarazzo Strauss all’udienza del Congresso

Un momento cruciale nella timeline del film arriva con l’udienza del Congresso, in cui Oppenheimer mette in imbarazzo Strauss. Nonostante avessero lavorato insieme in passato, Oppenheimer era diventato il presidente del Comitato Consultivo Generale ed era stato convocato ad un’udienza del Congresso sull’esportazione di radioisotopi.

Strauss sosteneva che l’esportazione rappresentasse un pericolo per l’America, ma non ebbe il sostegno della comunità scientifica poiché non era un vero fisico. L’udienza si tenne nel 1949: durante il processo, Oppenheimer derise le opinioni di Strauss sui radioisotopi, facendo sì che quest’ultimo iniziasse a odiarlo.

Agosto 1949: la Commissione per l’energia atomica si riunisce dopo il test della bomba atomica dell’Unione Sovietica

Un altro momento cruciale nella cronologia del film è rappresentato dall’incontro della Commissione per l’energia atomica dopo il primo test della bomba atomica dell’Unione Sovietica. Strauss e Oppenheimer sono entrambi presenti alla riunione di emergenza, dove insieme ad altri discutono del livello di minaccia che l’Unione Sovietica rappresenta con questa disponibilità di armi. Il direttore generale dell’AEC Kenneth Nichols (Dane DeHaan) si oppose fermamente a Oppenheimer e lo accusò di aver divulgato informazioni ai sovietici durante il Progetto Manhattan.

Gennaio 1950: Truman approva lo sviluppo della bomba all’idrogeno

La corsa alle armi nucleari subì una svolta nel gennaio 1950, quando il presidente Truman approvò lo sviluppo della bomba all’idrogeno. Questo evento viene raccontato piuttosto velocemente nel film, ma è comunque significativo rispetto alla timeline del film. Lo sviluppo della bomba H è arrivato dopo che Edward Teller (Benny Safdie) ha discusso per anni con Oppenheimer proprio sul fatto che avrebbero dovuto impegnarsi per cercare di realizzare l’arma. Teller venne incaricato di guidare lo sviluppo della bomba all’idrogeno in America.

Novembre/Dicembre 1953: Borden presenta una lettera contro Oppenheimer

Un altro momento importante nella cronologia del film arriva quando William Borden (David Dastmalchian) presenta una lettera nella quiale accusa Oppenheimer di essere un comunista e una minaccia per la sicurezza dell’America. Il film suggerisce che ciò sia accaduto dopo che Kenneth Nichols e Lewis Strauss hanno consegnato a Borden il dossier dell’FBI su Oppenheimer.

Borden inviò la lettera il 7 novembre 1953, costringendo il presidente Dwight D. Eisenhower a limitare l’autorizzazione governativa di Oppenheimer. Il 21 dicembre 1953, Robert incontrò Kenneth e Lewis per fare appello contro la decisione, richiedendo un’udienza per la sua reintegrazione.

Aprile/Maggio 1954: l’udienza per il nulla osta di sicurezza per Oppenheimer

L’AEC tenne un’udienza segreta sul nulla osta di sicurezza per Oppenheimer tra l’aprile e il maggio del 1954. Nella timeline del film, questi eventi riguardano tutto ciò che si svolge nella piccola sala riunioni dove Oppenheimer e altri testimoni vengono interrogati sul passato del fisico da Roger Robb (Jason Clarke). Tutti, da Leslie Groves a Isador Rabi (David Krumholtz) fino ad arrivare ad Edward Teller, sono stati interrogati sulle azioni di Oppenheimer. Alla fine, si è deciso per la revoca del nulla osta di sicurezza.

1959: l’udienza di Lewis Strauss al Senato

Il momento più importante della storyline di Lewis Strauss, nella timeline del film, si svolge nel 1959, quando ha luogo l’udienza del Senato per essere eletto Segretario del Commercio degli Stati Uniti, dopo la nomina da parte di Eisenhower. Nella realtà, gli eventi si sono svolti nell’arco di 16 giorni e si sono conclusi con la mancata nomina di Strauss da parte del Senato. Fu una sconfitta umiliante per Strauss, che di fatto pose fine alla sua carriera politica (considerando che il Senato non aveva più negato una simile nomina dal lontano 1925).

Novembre 1963: Oppenheimer riceve il premio dal presidente Lyndon Johnson

L’ultimo tassello nella carriera di J. Robert Oppenheimer raccontato nella timeline del film è l’assegnazione di un premio da parte del presidente Lyndon Johnson nel 1963. Oppenheimer, infatti, riceve il Premio Enrico Fermi, una medaglia scientifica alla carriera, dopo essere stato premiato da John F. Kennedy. La cerimonia di premiazione ebbe luogo poco dopo l’assassinio di JFK: erano presenti molti dei suoi ex amici e colleghi.


articolo di di Stefano Terracina pubblicato il 26 Agosto 2023 sul sito Mobiestruchers link

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia Umanista per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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