"Ridurremo la fame nel mondo!" (= facciamo fuori gli affamati!)
sono decenni che continuano a propinare il modello “umanitario” e a dichiararsi solidali con i paesi del terzo mondo.
l’umanitaresimo è uno dei gandi business del pianeta.. eppure le situazioni peggiorano di anno in anno…
l’ultimo desiderio è di ridurre gli affamati del 50% entro il 2020…
non è cinismo, ma la realtà è che ci stanno riuscendo, con un piano ben definito da molto tempo, e cioè facendo sì che metà degli affamati non “esistano più” entro il 2020.
se prima potevano essere solo congetture, o ipotesi dedotte dai fatti e dalle manifeste contraddizioni (ipocrisie) del sistema umanitario, oggi cominciano a trapelare documenti a dir poco agghiaccianti.
così come tutto quello che sta succedendo in Afghanistan e Iraq era pubblicato in un bel manuale per i neo-conservatori (metà anni ‘90), così il fatto che la crescita demografica nei paesi del terzo mondo fosse una grande minaccia per gli stati coloniali (USA e Gran Bretagna in primis), si trova in un documento di inizio anni ‘70, ormai desecretato.
ah: per chi volesse leggere il futuro e quindi capire un po’ il presente.. cerchi… chi cerca trova!
oppure partecipi insieme a me e ad un po’ di amici sparsi per il mondo a cambiare tutto questo.
fonti di approfondimento:
http://en.wikipedia.org/wiki/National_Security_Study_Memorandum_200